Caratteristiche Principali
- Capacità di attivazione potenti e uniche per I2C, SPI e UART-RS232
- Non richiede la visualizzazione della traccia dell'orologio durante la decodifica
- Definizione trigger DATI condizionale (<, <=, =, >, >=, <>, IN RANGE, OUT of RANGE)
- Utilizzare ingressi analogici o digitali (MSO) per l'acquisizione e il trigger
- L'ingresso EXT può essere utilizzato per il segnale di clock
- Sovrapposizioni di decodifica intuitive e codificate a colori
- Tabella dei protocolli interattiva con zoom e ricerca del modello
- Misurazioni automatiche dei tempi
- Estrazione di dati digitali seriali su un valore analogico (DAC seriale) con grafici delle forme d'onda
- Diagrammi ad occhio con posizione del guasto
Capacità di attivazione potenti e uniche ("T")
Il I2I trigger C, SPI e UART-RS232 hanno tutti capacità che li distinguono. L'io2Il trigger C ha la capacità di eseguire il trigger su lunghe letture/scritture EEPROM, lunghezze di frame e presenza di una condizione ACK e bit R/W in un trigger di indirizzo a 7 bit. Il trigger SPI non richiede un segnale di selezione del chip e supporta quasi tutte le variazioni SPI (SPI, SSPI, SIOP, SPI DDR). L'UART-RS232 attiva byte di dati a 9 bit per situazioni in cui viene utilizzato un protocollo UART per l'indirizzo, il risveglio o altre comunicazioni con un'altra periferica, prima della normale trasmissione di byte di dati seriali. Sia SPI che UART-RS232 supportano una struttura di frame di messaggi per il supporto di protocolli proprietari USART e basati su UART in cui i byte sono raggruppati logicamente in frame di messaggi. Per i dettagli completi, fare riferimento alle pagine dei prodotti per I2Prodotti trigger C, SPI e UART-RS232.
Impostazione trigger DATI condizionali ("T")
Il trigger consente un'impostazione condizionale (<. <=, =, >, >=, <>, all'interno di un intervallo, al di fuori di un intervallo) per la condizione DATA. Ciò è particolarmente utile in situazioni in cui è necessario monitorare eventi anomali, ad esempio quando un nodo CAN trasmette un regime motore basso o alto o una pressione del refrigerante.
Sovrapposizioni di decodifica intuitive e codificate a colori ("D")
Una sovrapposizione trasparente con codifica a colori per parti specifiche di ciascun protocollo e l'intero frame del messaggio semplifica la comprensione delle informazioni sui dati seriali. A differenza di altre soluzioni, con le informazioni di decodifica del protocollo lontano dal segnale, la nostra soluzione correla la forma d'onda e la decodifica del protocollo direttamente sul display. Man mano che la lunghezza dell'acquisizione viene estesa o accorciata, la sovrapposizione di decodifica si regolerà per mostrarti la giusta quantità di informazioni.
La tabella interattiva riassume i risultati ("D")
Trasforma l'oscilloscopio in un analizzatore di protocollo con una visualizzazione tabulare delle informazioni decodificate. Personalizza la tabella per mostrare solo i dati di interesse e tocca un messaggio nella tabella per ingrandirlo automaticamente e visualizzarlo sullo schermo. Esporta la tabella per l'analisi offline. Nella tabella possono essere visualizzati contemporaneamente fino a quattro diversi segnali decodificati di qualsiasi tipo.
Strumenti di misura/grafico per l'efficienza della convalida ("M")
Convalida rapidamente causa ed effetto con misurazioni automatiche della temporizzazione da o verso un segnale analogico o un altro messaggio seriale. Effettua misurazioni multiple in un'unica lunga acquisizione per acquisire rapidamente statistiche durante i test di caso limite. I dati seriali (digitali) possono essere estratti in un valore analogico e rappresentati graficamente per monitorare le prestazioni del sistema nel tempo, come se fossero rilevati direttamente. Completa la convalida più velocemente e ottieni informazioni migliori.
Diagrammi degli occhi ("E")
Visualizza rapidamente un diagramma a occhio del tuo segnale dati seriale a bassa velocità pacchettizzato senza ulteriori tempi di configurazione. Utilizza i parametri oculari per quantificare le prestazioni del sistema e applica una maschera standard o personalizzata per identificare le anomalie. Gli errori della maschera possono essere indicati e possono forzare l'oscilloscopio in modalità Stop.